Il tagliacapelli è un accessorio sempre più presente nelle nostre case. Vi fa ricorso in particolare chi intende curare la propria capigliatura senza doversi recare dal barbiere, una incombenza sgradita a molti.
Anche i barbieri, peraltro, sono soliti utilizzare il tagliacapelli al posto delle canoniche forbici, in particolare quando il cliente esige un taglio molto corto, per il quale il suo utilizzo può comportare un notevole risparmio di tempo. Nel corso delle operazioni, però, non è raro il caso di una pizzicata da parte del dispositivo, il quale spinge non pochi a chiedersi se un evento di questo genere possa preludere a rischi sanitari come quelli connessi all’HIV.
Per capire meglio la questione, occorre partire da un dato statistico: nel nostro Paese sono circa 100mila i casi di HIV riscontrati. In pratica una persona ogni 600 ne sarebbe affetta, un numero che rende non del tutto aleatorio pensare che il cliente o i clienti che ci hanno preceduto dal barbiere potrebbero essere portatori del virus.
Proprio per questo motivo si può arrivare a pensare con un certo timore alle conseguenze della classica pizzicata di cui si parlava, che potrebbe aprire le porte al virus. Va però sottolineato come secondo gli esperti le probabilità che ciò possa accadere sono effettivamente minime e potrebbero al massimo riguardare i piccoli tagli che possono essere lasciati dai rasoi a lama, nel caso in cui il barbiere non abbia nel frattempo provveduto a cambiare la lametta dopo aver curato il cliente precedente.
Stiamo in effetti parlando di una materia che andrebbe approfondita a livello scientifico, cosa che sinora non è stata fatta, ma che non può che destare un certo timore, in considerazione degli effetti che l’HIV può comportare a danno di chi abbia la sventura di contrarlo.
Il tagliacapelli: attenzione alla marca
Come abbiamo ricordato, sono sempre di più i nostri connazionali che adottano un tagliacapelli, da utilizzare in casa o nel corso dei loro viaggi, al fine di curare la capigliatura e tenerla costantemente in ordine.
Chi abbia in programma di acquistarne uno nell’immediato futuro, dovrebbe comunque prendere in considerazione l’ipotesi di rivolgersi ad un marchio già noto, ovvero ad un brand famoso. Il motivo di questa raccomandazione è duplice: da un lato le aziende già note devono mantenere alti gli standard produttivi per tutelare la loro reputazione, dall’altro in caso di difetti di fabbricazione possono rimediare più facilmente grazie al servizio clienti che possono predisporre.
Per avere un quadro esauriente delle proposte esistenti sul mercato, si può comunque consultare i tanti articoli presenti su questo sito, ove la materia è trattata con estrema cura e nella maniera più chiara ed esaustiva possibile.