La termocoperta può essere classificata non solo come un oggetto di comfort, ma come un autentico elettrodomestico.
Si tratta infatti di coperte dotate di resistenze elettriche cucite all’interno, che ne permettono il riscaldamento fino alla temperatura desiderata.
In questo breve articolo vi forniremo tutti i consigli e suggerimenti su come scegliere la miglior termocoperta tra quelle disponibili sul mercato.
Termocoperta o scaldaletto?Ecco la risposta
La termocoperta viene spesso assimilata agli scaldaletto, ma si tratta di due soluzioni assai diverse nella modalità di utilizzo. E’ vero, lo scopo di entrambi è quello di trovare il letto tiepido quando ci si corica, ma sono due prodotti sostanzialmente diversi.
La differenza principale tra le due risiede nel fatto che le termocoperte sono vere e proprie coperte da posizionare sopra alle lenzuola, mentre gli scaldaletto vengono posti tra le lenzuola e il materasso.
Quale dei due rappresenta la soluzione migliore?Nessuna, o meglio entrambe, data la diversità di funzionamento e di utilizzo.
Tra i pro e i contro, diciamo che tra i due la termocoperta è sicuramente più semplice da utilizzare (e da pulire), mentre lo scaldaletto è termicamente più valido. Data la modalità di impiego, negli scaldaletto il calore viene conservato, in quanto irradiato tra il materasso e il corpo; nella termocoperta esso viene in parte disperso nell’ambiente.
Quale tipologia di termocoperta scegliere?
Come scegliere la migliore termocoperta per le nostre esigenze?In sintesi per scegliere la termocoperta giusta per voi dovrete prendere visione dei seguenti aspetti:
L’aspetto più importante è la trama, ovvero il tessuto: quali sono i tessuti di maggior qualità, più duraturi e che recano meno fastidio a contatto con la pelle?
In generale, è meglio preferire termocoperte realizzate in materiali di origine naturale, poiché più traspiranti e dunque più igienici.
Buona parte parte delle coperte elettriche in commercio, tuttavia, è realizzata in tessuti sintetici come il poliestere o il pile.
Sul mercato è possibile trovare una gamma molto estesa di soluzioni, tra cui:
- poliestere;
- Lana. Sicuramente più costosa, in quanto isolante e in grado di mantenere il calore anche quando la nostra termocoperta è spenta.
- microfibra;
- pile;
- cotone.
Per coloro che soffrono di allergie suggeriamo l’acquisto di quelle termocoperte realizzate in materiali anallergici, i quali sono solitamente anche antibatterici ed antiodore.
Questo aspetto è molto importante, in quanto il campo elettromagnetico generato dall’accensione della termocoperta favorisce i depositi di polveri e particelle e dunque divengono terreno fertile per le colonie di acari.